Entro il prossimo 16 giugno le imprese autorizzate al recupero dei RAEE (Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) dovranno provvedere ad inviare al Centro di Coordinamento (CdC) RaeRe la comunicazione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche gestiti nel 2020. Un obbligo che riguarda tutti gli operatori autorizzati al trattamento dei RAEE, ivi compresi quelli che effettuano la sola operazione di messa in riserva (R13).
La comunicazione dei volumi di Raee gestiti nel 2020 dovrà essere effettuata da ogni azienda nella propria pagina personale sul portale CdC.
L’omessa comunicazione dei dati annuali sulla gestione, così come la mancata iscrizione presso il Registro Impianti, espone l’azienda al rischio di sanzioni pecuniarie da 2mila a 20mila euro e, nel caso della mancata iscrizione, può comportare per l’impresa la revoca dell’autorizzazione a trattare i rifiuti.